Centro Assistenza - Viaggiatore

Trova le risposte alle domande più frequenti

Che cos'è il coefficiente di vetustà?

Qualora si verifichi un danno al veicolo durante la prenotazione, la cui responsabilità è attribuibile al viaggiatore, in fase di indennizzo Yescapa si riserva la possibilità di applicare un coefficiente di vetustà, ovvero una ripartizione del valore commerciale del pezzo di ricambio tra proprietario e viaggiatore. 

Perché considerare la vetustà? 

I veicoli con il passare del tempo e del chilometraggio subiscono l’inevitabile usura e quindi un deprezzamento. In altri termini, a seguito di un sinistro, considerato il degrado d’uso e la vetustà dell'oggetto, può essere stimato un indennizzo inferiore rispetto al suo valore a nuovo, in modo da ricostituire le esatte condizioni precedenti il sinistro. 

La misurazione del coefficiente di vetustà tiene conto del deterioramento fisico e dell’obsolescenza funzionale dell’oggetto. In base al caso in esamina, il servizio mediazione e litigi di Yescapa può applicare una percentuale di ripartizione tra proprietario e viaggiatore in rapporto alla vetustà del veicolo.

Come viene applicato il coefficiente di vetustà? 

Il coefficiente di vetustà può essere applicato sui veicoli con più di 15 anni di età che subiscono dei danni, una panne o un gusto, che non possono beneficiare di una perizia richiesta dall'assicurazione.

In caso di riparazione su un veicolo di età superiore a 15 anni, per un importo inferiore alla franchigia o di un danno non coperto da assicurazione (e per il quale il componente danneggiato non è stato sostituito negli ultimi 15 anni), potrebbe essere applicato un coefficiente di vetustà al fine di ripartire l'importo delle riparazioni tra il proprietario del veicolo e il viaggiatore ritenuto responsabile del danno.

A partire dal quindicesimo anno di età, infatti, 50% del montante totale del preventivo sarà spartito tra proprietario e viaggiatore in assenza di perizia. Se l'oggetto danneggiato è stato sostituito negli ultimi 15 anni, il proprietario dovrà dimostrarlo inviando la fattura del ricambio insieme al preventivo, di modo da non applicare il coefficiente di vetustà.